Governance

Per Spotlight, la governance va oltre la conformità normativa: è il quadro di riferimento con cui sosteniamo i nostri valori, realizziamo la nostra strategia e garantiamo la responsabilità verso tutti gli stakeholder.

Il nostro modello di governance riflette i principi di trasparenza, leadership etica, responsabilità condivisa e integrazione della sostenibilità.

Struttura del CdA e
Vigilanza Strategica

Spotlight è amministrata da un Consiglio di Amministrazione snello ed esperto, composto dal Chief Executive Officer (CEO), Chief Technical Officer (CTO) e Chief Marketing Officer (CMO). Il Consiglio si riunisce mensilmente per esaminare le prestazioni, valutare le opportunità strategiche e vigilare sui rischi e sulla conformità. Inoltre, abbiamo la pratica di tenere un'assemblea annuale degli azionisti per valutare i risultati aziendali, la direzione strategica e la pianificazione degli investimenti.

Leggi la Lettera del nostro CEO

Governance
ESG

La sostenibilità è da tempo parte integrante della filosofia di progettazione e di approvvigionamento in Spotlight. L'azienda sta ora formalizzando la sua governance ESG attraverso una roadmap in più fasi, elencate in questa sezione.

Le Persone al Centro

Spotlight promuove una cultura del lavoro trasparente e di supporto, attraverso canali di feedback e revisioni annuali delle performance. Con chiari criteri di valutazione, piani di sviluppo individuali, e la nostra piattaforma interna LEDucation, garantiamo che ogni membro del team abbia una voce e un percorso di crescita.

Supply Chain Sostenibile

Spotlight privilegia l'approvvigionamento locale, con il 77% degli acquisti provenienti dall'Italia e il 34% da subappaltatori vicini alla sua struttura, alcuni nati esclusivamente per supportarne le operazioni. Gli accordi con i fornitori comprendono controlli delle certificazioni, clausole ESG, e controllo della sostenibilità.

Anti-Corruzione

Spotlight applica una rigorosa politica anti-corruzione allineata al Decreto Legislativo italiano n. 231/2001 e alle linee guida OCSE, che copre la corruzione, l'etica dei fornitori e la trasparenza finanziaria. Un canale di whistleblowing e la supervisione del CdA garantiscono la responsabilità, mentre la formazione per dipendenti e fornitori supporta la conformità continua.

Prospettive
Future

Spotlight S.C. sta rafforzando la sua governance integrando formalmente criteri ESG nelle discussioni del CdA, nelle revisioni dei rischi e nella rendicontazione. Con la crescita dell'azienda, potrà essere istituito un Comitato ESG per approfondire il coinvolgimento degli stakeholder e allinearsi alle normative UE come la CSRD.

Guardando avanti, Spotlight intraprenderà un audit completo delle emissioni basato sul Protocollo GHG, incluso lo Scope 3, in linea con le metodologie Science Based Targets initiative (SBTi). L'azienda punta anche a ottenere la certificazione ISO 14001 entro il prossimo anno di rendicontazione, ponendo le basi per un solido sistema di gestione ambientale che supporti un responsabile processo decisionale basato sui dati.